La protezione dei dati personali
DANILO BRUSCHI
Professore ordinario di Informatica presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna nei corsi di Sicurezza e Privatezza, Progettazione di Sistemi Operativi, Sicurezza dei Social Media.
Nonostante sia un tema ben noto, la protezione dei dati personali rimane una questione di grande attualità per molti comuni, sia per la complessità della materia sia per i continui aggiornamenti normativi. Nel contesto della trasformazione digitale, garantire la tutela dei dati personali rappresenta una sfida cruciale per la Pubblica Amministrazione italiana. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR – Regolamento UE 2016/679) e il Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003, aggiornato dal D.Lgs. 101/2018)
impongono agli enti pubblici regole stringenti per assicurare riservatezza, integrità e disponibilità dei dati – regole non sempre facilmente comprensibili o implementabili. Il nostro scopo in questo incontro è offrire una panoramica chiara e operativa sulle ultime novità in materia di protezione dati, nonché un richiamo sulle responsabilità, gli obblighi e le buone pratiche che le amministrazioni pubbliche devono adottare.
Elenco degli argomenti da trattare:
- Principi fondamentali del GDPR: passeremo in rassegna i diritti e i principi fondamentali su cui si basa il GDPR (liceità, correttezza e trasparenza del trattamento, minimizzazione dei dati, limitazione delle finalità, esattezza, limitazione della conservazione, integrità e riservatezza) e gli obblighi che il Regolamento impone alle amministrazioni per garantire che i dati personali siano trattati in modo sicuro, per scopi legittimi e, ove richiesto, con il consenso dell'interessato. Si evidenzierà come tali principi vadano integrati nei processi digitali sin dalla progettazione (privacy by design e by default).
- Ruolo e responsabilità del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO): il DPO è una figura indipendente che assicura che l'organizzazione adotti misure di protezione adeguate e conformi alle normative privacy. Approfondiremo quali sono le sue funzioni (consulenza, sorveglianza sull’osservanza del GDPR, punto di contatto con l’Autorità Garante, ecc.) e il perimetro delle sue responsabilità. Verranno chiariti i rapporti tra DPO, RTD e altre figure apicali dell’ente, nonché l’importanza di coinvolgere il DPO nei progetti di trasformazione digitale sin dalle prime fasi.
- Misure tecniche e organizzative per la protezione dei dati: la sicurezza informatica nel contesto GDPR richiede l’adozione di adeguate misure tecniche e organizzative. Le amministrazioni devono attuare politiche di protezione dei dati, gestire i rischi e garantire la sicurezza dei sistemi e degli archivi che contengono informazioni personali. Illustreremo esempi di misure tecniche (cifratura e pseudonimizzazione dei dati, backup regolari, controllo degli accessi, sistemi antivirus/antimalware aggiornati, monitoraggio delle reti, ecc.) e misure organizzative (formazione specifica sul trattamento dati, definizione di policy e regolamenti interni, data retention policy, nomina degli incaricati al trattamento, ecc.).
- Gestione dei data breach e sanzioni per il mancato rispetto delle normative: in caso di violazione dei dati personali (data breach), le organizzazioni devono seguire precise procedure. Esamineremo cosa costituisce un data breach, come preparare un piano di risposta specifico e come effettuare la notifica al Garante tramite l’apposito portale. Inoltre, verranno illustrati il regime sanzionatorio del GDPR e le conseguenze del mancato rispetto delle normative. Richiameremo anche esempi disanzioni comminate a enti pubblici per violazioni, per evidenziare le aree critiche da presidiare.
- Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA): la DPIA (Data Protection Impact Assessment) è un processo introdotto dal GDPR che serve a valutare in anticipo i rischi
legati a un trattamento di dati personali e a identificare misure adeguate per mitigare tali rischi. Spesso sottovalutata, la DPIA è invece obbligatoria in diversi casi (trattamenti su larga scala, uso di nuove tecnologie, monitoraggio sistematico di zone accessibili al pubblico, trattamenti di categorie particolari didati o dati giudiziari, etc.). Evidenzieremo come la DPIA sia uno strumento utile non solo per la conformità normativa ma anche per migliorare complessivamente la sicurezza e la qualità dei servizi digitali.
- Trasparenza, accesso ai dati e bilanciamento con la privacy: infine, sarà affrontato il tema del bilanciamento tra il diritto di accesso ai dati (accesso civico, obblighi di trasparenza amministrativa) e la tutela della privacy. Quale relazione esiste tra la protezione dei dati personali e il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Quali confini vanno stabiliti tra questi due diritti per non ledere né la trasparenza né la riservatezza? Discuteremo casi pratici (ad es. pubblicazione online di atti amministrativi contenenti dati personali, accesso civico generalizzato vs dati sensibili) e linee guida per assicurare che la digitalizzazione della PA garantisca la massima trasparenza senza violare la normativa privacy.
Corso gratuito per gli aderenti al Formazione Generale
Per partecipare, è necessaria la registrazione al portale my upel e l’iscrizione al corso online. Prima del corso, si riceverà via e-mail il link per il collegamento
Al termine del live, per poter ricevere l'attestato sarà obbligatorio eseguire un test sulla piattaforma.