VIDEO - Adeguamento dei piani urbanistici comunali
LUIGI FREGONI
In questo periodo tutti i Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano sono tenuti ad adeguare gli strumenti urbanistici alle nuove disposizioni normative e alla pianificazione di livello provinciale e regionale.
Oltre agli adeguamenti di natura tecnica (invarianza idraulica, gestione del rischio alluvioni, zonizzazione sismica, regolamento edilizio tipo, ecc.) i principali adempimenti che i Comuni devono effettuare sono quelli relativi alla Rigenerazione Urbana (LR18/2019), alle disposizioni per la riduzione del consumo di suolo (LR 31/2014) e ai contenuti del PTM approvato da Città Metropolitana lo scorso mese di ottobre. Il mancato adeguamento comporta sia delle penalizzazioni in ordine a finanziamenti sia delle significative limitazioni al controllo e alla programmazione dell’urbanistica.
Al di la del mero adempimento amministrativo, l’adeguamento alle disposizioni del PTM e l’insieme delle novità introdotte a livello normativo sono l’occasione e la possibilità, per un ripensamento complessivo delle politiche urbanistiche.
La rigenerazione urbana e territoriale come opportunità non solo per riqualificare ma anche per offrire nuovi servizi, il contenimento del consumo di suolo e le politiche attive per la resilienza ai cambiamenti climatici, la pianificazione dei servizi orientata alle possibilità del PNRR, le politiche sociali alla luce della nuova disciplina regionale dei servizi abitativi, le opportunità offerte dal Codice del Terzo Settore, sono solo alcune delle possibilità che oggi i Comuni possono cogliere per pianificare il territorio rispondendo alle nuove domande e ai nuovi bisogni.
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