I servizi socio-sanitari per anziani e disabili, costituiscono una importante voce di spesa nel bilancio degli enti locali; è importante i garantire una ripartizione dei costi sostenibile, equa e rispettosa della capacità contributiva e dei diritti degli utenti. Il corso si propone di analizzare, anche mediante esemplificazioni, i principi base e i criteri di determinazione e applicazione delle tariffe nelle strutture socio-sanitarie residenziali e non destinate ad ospiti disabili e anziani non autosufficienti, la suddivisione del costo dei servizi fra utente, Comune e Azienda Sanitaria. Il crescente contenzioso in materia, per iniziative promosse dagli utenti, dai loro famigliari, o associazioni impegnate in materia, crea maggiori incertezze e induce prudenza nelle scelte regolamentari degli enti.
Gli enti erogatori delle prestazioni e gli obblighi conseguenti al DPCM 159/13. La valutazione della condizione economica dell'ospite attraverso l'ISEE. Elementi essenziali di calcolo. Gli indicatori prestazionali specifici: ISEE socio-sanitario e ISEE residenze. Il nucleo ristretto come opzione di determinazione del nucleo famigliare: composizione e valutazioni di convenienza. L'ISEE “residenze” e l'ampliamento del nucleo ai figli non conviventi: la componente aggiuntiva. Il tema dell'estraneità in termini di rapporti affettivi ed economici: condizioni e problemi connessi. Utilizzo dell'ISEE corrente.
L' applicazione degli indicatori ISEE e la determinazione delle tariffe a carico degli utenti. importanza, ruolo dei regolamenti dell'Ente Locale. Come trattare il caso di ISEE uguale a zero. L'impatto della L. 89/16, con l'esclusione dei trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari percepiti dai disabili sui sistemi di valutazione della condizione economica degli utenti richiedenti prestazioni sociali agevolate. Il rapporto tra il DPCM 159/13 e le normative regionali. I criteri ulteriori di selezione dei beneficiari: gli spazi per una possibile introduzione a livello locale di parametri integrativi all'ISEE per migliorare la selettività del sistema. Valutazioni di opportunità e gli effetti sui procedimenti amministrativi e sull'utenza: principali vantaggi e limiti. Il progetto personalizzato ex art. 14 L. 328/2000. Il coinvolgimento dei soggetti tenuti agli alimenti secondo l'art. 433 e ss. Codice civile e i problemi di compatibilità con la disciplina ISEE.
I problemi più frequenti nell’applicazione dei regolamenti: legittimità parametri integrativi all’ISEE, rapporti tra ente gestore e utente, esatta individuazione del soggetto tenuto all'onere economico della retta, del Comune tenuto a integrare la quota utente, i casi di insolvenza dell'ospite, il possibile recesso dal contratto di inserimento, ecc... Le differenze fra servizi accreditati e servizi a gestione privata. Gli orientamenti prevalenti della giustizia amministrativa e civile in materia. Strategie per ridurre i rischi di impugnazione.
Corso gratuito per gli aderenti al Formazione Generale