VIDEO - Gli affidamenti sotto soglia nel Codice dei contratti del 2023

Il Codice dei contratti del 2023 ha dato fortissimo slancio a modalità di affidamento dei contratti sotto soglia diverse da quelle canoniche previste dalle direttive europee.

Accanto alle procedure standardizzate come quelle negoziate, il nuovo Codice ha individuato alcune ipotesi in cui è possibile procedere ad affidamenti diretti e ha delineato nuovamente il principio di rotazione.

Il piano nazionale di prevenzione della corruzione 2022 aggiornato da Anac nel dicembre 2023 si è fatto carico di prevedere alcune misure di cautela per prevenire gli effetti distorsivi che gli affidamenti diretti possono generare.

La giornata di formazione si pone l’obiettivo di fare luce sulle modalità di attivazione di tali procedimenti di scelta del contraente anche alla luce delle precauzioni suggerite da Anac.

Programma

1. I principi della legge delega
2. La nuova tecnica redazionale del Codice del 2023
3. Identificazione dei contratti sotto soglia: appalti e concessioni
4. L’ammissibilità dei contratti gratuiti
5. La questione dell’interesse transfrontaliero certo
6. Le norme del Codice applicabili: i principi, le disposizioni della Parte I del Libro I, l’Allegato II.1 e le altre disposizioni del Codice non derogate
7. Il tema dell’autovincolo derivante dall’attivazione di procedure più aperte
8. I rapporti con la procedura negoziata senza bando prevista dall’articolo 158 del Codice
9. Il governo delle procedure: il Rup
10. Esame delle procedure di affidamento: dalla determinazione a contrattare al controllo sul possesso dei requisiti
11. Il principio di rotazione
12. La verifica di congruità delle offerte
13. La deroga sulle cauzioni
14. Il contratto
15. Le misure di prevenzione della corruzione previste da Anac

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